giovedì 20 ottobre 2016

Mostra "I collage LOSA'NTEMI sono e possono essere..."


La mostra ha avuto luogo, dal 14 al 24 settembre 2016, presso la sala espositiva della Biblioteca civica Villa Amoretti della Città di Torino, con sede in Corso Orbassano 200.
I collage esposti, opere degli allievi dei Corsi-laboratorio “Scopri l'artista che c'è in te con i collage LOSA'NTEMI” tenuti da Elio Vittonetto, hanno documentato gli esiti di una particolare predisposizione del metodo LOSA'NTEMI.

Questa particolarità consiste nel mettere in grado gli appassionati d'arte, ancorché  a  digiuno di preparazione nel disegno e nella pittura, di rivelare e sviluppare personali attitudini artistiche, esercitandosi e perfezionandosi  nel comporre immagini con l'uso di tessere-modulo a forma di losanga.
La  mostra è stata realizzata con  una selezione di 64 delle 120 opere create dai frequentatori dei Corsi-laboratorio, con l'aggiunta di due collage di Elio Vittonetto.

Alcune delle opere esposte

Rosa Mellina - Aida Lunare  

Celeste Bertotto - Bellezza senza tempo
Paola Angiolini - Introspezione e leggerezza
Francesca Avalle - Incontri
Silvia Cestari - Il giardino delle delizie

Federica Zorzella - Le due armonie


Due collage di Elio Vittonetto


Incertezze

Concentrazione

Immagini della Sala Espositiva





Il metodo Los'Antemi nei commenti degli allievi


Rosa Mellina: "Suggestione, creatività, tecnica, manualità, immaginazione, sogni: tutto questo è il metodo LOSA’NTEMI. E losanga dopo losanga...sei fuori dal tempo."
Paola Angiolini: "Un modo per: avvicinarsi, conoscere e/o approfondire opere d’arte e artisti; rilassarsi; stimolare la creatività; comunicare; eseguire composizioni piacevoli, anche se non si possiedono particolari doti artistiche."
Celeste Bertotto: "Mi è piaciuto il metodo LOSA’NTEMI perché fin da subito ho intuito che avrebbe permesso alla mia creatività di potersi esprimere e venire fuori in modo diretto e semplice, potendo comunicare agli altri il mio mondo interiore. Questo modo innovativo potrà far emergere le mie potenzialità artistiche latenti. Svilupperà la mia fantasia, fino a rendere partecipe chi la saprà recepire e apprezzare. Se poi così non fosse, non importa, renderà comunque il mio futuro giocoso e intrigante."
Francesca Avalle: "Le parole chiave che, secondo me, riassumono e raccontano il metodo LOSA'NTEMI sono: concretezza, pazienza, precisione, osservazione, scoperta di nuove prospettive e di abilità nascoste, sfida a se stessi e, infine, emozione e soddisfazione di veder realizzata una propria idea, dopo aver osservato, scartato, modificato e trovato le tante immagini cercate nei contesti più diversi e disparati."
Silvia Cestari: "LOSA'NTEMI: molto più di un collage. Per capire davvero cosa sia una composizione a LOSA'NTEMI, è necessario cimentarsi in questa particolare tecnica. Non basta conoscerne i presupposti teorici, ma è indispensabile realizzare concretamente ogni fase di esecuzione. In pratica: bisogna cercare la carta (meglio se di recupero), scegliere le immagini più adatte alle numerose e possibili soluzioni che abbiamo in mente, ritagliare le losanghe che, come tessere di un mosaico, andranno a comporre la nostra opera e, infine, occorre dar sfogo alla fantasia, in una libera associazione di idee, per conseguire il risultato desiderato. Tutto questo genera tantissime ricadute positive, ed è di grande beneficio per l'equilibrio psicofisico, traguardo agognato e raramente raggiunto dalla civiltà ansiosa e stressata del terzo millennio. In un'epoca dove è difficile ritagliarsi momenti di pausa per dare voce ai propri pensieri, per comprendere cosa veramente desideriamo, per contemplare, anche, ciò che di bello abbiamo intorno, i LOSA'NTEMI, come ogni altra espressione creativa – che però richiede talvolta competenze tecniche che non possediamo – offrono un'ottima occasione per riflettere, con il dovuto distacco, sulle grandi e piccole questioni che riguardano il nostro essere nel mondo e le relazioni che abbiamo con esso. Non si tratta dunque di un semplice esercizio logico, ma di una attività che obbliga ad attivare molti livelli cognitivi e che implica l'utilizzo di entrambi gli emisferi cerebrali, tema su cui, è noto, sono stati fatti numerosi studi e a cui si rivolge la ricerca medica, specie nel campo delle neuroscienze. Per completare una composizione a LOSA'NTEMI servono pochi strumenti. Innanzi tutto buona volontà, una discreta capacità di osservazione (saranno il tempo e la costanza ad amplificare questa facoltà), occorre rinunciare a ciò che pensavamo di sapere sulla figurazione, cercando punti di vista sempre differenti e inaspettati e, infine, è necessario armarsi di molta pazienza per ricominciare ogni qualvolta non siamo soddisfatti del risultato. Affineremo così una manualità inizialmente grossolana, per raggiungere un livello di precisione forse non ottimo, ma certamente il migliore possibile per noi. Un allenamento insomma a fare del proprio meglio, che dai LOSA'NTEMI trasferiremo ad ogni altra attività, indipendentemente dal tempo che avremo a disposizione e dalle condizioni in cui ci troveremo a lavorare. Può sembrare difficile, inutile, si può obiettare che molte sono caratteristiche simili al collage, ma non è così, dunque non resta che provare e sperimentare i vantaggi e le caratteristiche uniche di una tecnica semplice e complessa insieme, che è innanzi tutto un gioco, in quanto tale da prendere seriamente!"


Il metodo LOSA’NTEMI nasce nel 2013 con la pubblicazione del libro “Elio Vittonetto - LOSA’NTEMI - I collage di tessere-modulo a forma di losanga” edito da Nadia Camandona Editore ISBN 978-88-97410-07-2.